Le cimici sono degli insetti piuttosto diffusi e conosciuti. Le più famose sono sicuramente le cimici dei letti, le cimici verdi e le cimici rosse e nere.
Avete mai sentito parlare però della cimice assassina? È un insetto poco conosciuto ma piuttosto diffuso in tutt’Italia. Le uniche zone in cui sembra sia presente in maniera minore sono la Sicilia e la Sardegna.
Scopriamo di più di questa cimice, soprattutto in merito alle caratteristiche fisiche, alla pericolosità e alla sua puntura.
Come riconoscere la cimice assassina?
La cimice assassina si distingue piuttosto facilmente dagli altri insetti. Una sua peculiarità sono i colori rosso e nero che si alternano a strisce sulle zampe e sul corpo.
Proprio per questa caratteristica la cimice assassina può confondersi con la cimice rossa e nera conosciuta anche come cimice carabiniere. In questo caso vi consigliamo di andare a vedere l’articolo sugli insetti rossi e neri perché trovate una bella foto di confronto tra le due specie.
Altre caratteristiche che contraddistinguono questo insetto sono: la testa piccola, il corpo massiccio e allungato, le antenne di colore nero e le ali che usa per spostarsi tra la vegetazione.
La puntura della cimice assassina
Veniamo ora all’aspetto più interessante da cui deriva anche il suo nome. La cimice assassina è in grado di pungere gli altri insetti e l’uomo iniettando anche una sostanza velenosa.
Si tratta di una specie predatrice che si ciba soprattutto di bruchi, scarafaggi e piccoli ragni. La cimice aspetta immobile tra la vegetazione e punge iniettando una tossina che uccide all’istante il malcapitato.
Nel caso in cui venga disturbata, potrebbe anche pungere l’uomo. La sua puntura è molto dolorosa, in alcuni casi più di quella di una vespa, ma non desta particolari preoccupazioni.
Nella maggior parte dei casi la zona punta guarisce autonomamente in pochi giorni.
![foto di una cimice assassina](https://sosinsetti.it/wp-content/uploads/2023/06/cimice-assassina-foto-1024x665.jpg)
Come eliminare le cimici assassine
In realtà le cimici assassine non sono insetti che creano problemi alla vegetazione dei nostri giardini. Anzi, sono degli ottimi predatori e possono ripulire le zone verdi da insetti che invece creano danni a fiori e piante.
Comunque, nel caso in cui la loro presenza non fosse di vostro gradimento, potete eliminarle in diversi modi.
- Creando un ambiente sfavorevole: le cimici assassine prediligono ambienti caldi, secchi, ricchi di piante ed erba. Per ridurre la loro presenza si può mantenere l’ambiente più pulito rimuovendo le erbacce e sfoltendo alberi e piante.
- Rimuovendola fisicamente: se trovi una cimice assassina potresti rimuoverla fisicamente dal tuo giardino o dalla tua casa. Facendo attenzione, perché come abbiamo detto è un insetto che punge, è possibile catturarla con un contenitore o una trappola.
- Utilizzando un insetticida: gli insetticidi specifici per cimici dovrebbero essere piuttosto funzionali anche contro la cimice assassina. Vanno utilizzati secondo le istruzioni del produttore e leggendo sempre l’etichetta.
- Chiamando un professionista della disinfestazione: generalmente le cimici assassine non solo degli insetti particolarmente infestanti. Comunque se la presenza di esemplari sembra preoccupante ci si può rivolgere a dei professionisti per una disinfestazione accurata.
Domande frequenti
La cimice assassina è pericolosa?
La cimice assassina non è pericolosa. Nonostante sia in grado di pungere l’uomo e di iniettare una piccola quantità di veleno, il suo morso può essere assimilato a quello di una vespa.
Dove si trova la cimice assassina?
La cimice assassina si trova praticamente in ogni parte d’Italia. Le uniche zone in cui la sua diffusione è limitata sono le due isole maggiori Sicilia e Sardegna.